Bau, cuccioli!
Bentrovati, io sono Zio Champion!
Qui parleremo un po’ di sport. Io infatti sono un campione.
Mi piacciono tutti gli sport. E a voi?
Oggi vi voglio raccontare qualche curiosità sulle Olimpiadi invernali che si tengono proprio in questo periodo.
Inizialmente i giochi invernali, come il pattinaggio su ghiaccio, erano parte delle competizioni delle Olimpiadi estive. Quelle invernali, infatti, non esistevano proprio.
In seguito si pensò di organizzarle anche in inverno ed ebbero abbastanza successo.
I Giochi Olimpici Invernali non sono sempre stati facili da organizzare, sia per i problemi dovuti alle due guerre mondiali, sia per altri inconvenienti.
A Oslo in Norvegia, capitale del freddo, nel 1952, nel periodo subito precedente le Olimpiadi, si registrò un caldo record e una totale mancanza di neve.
Fortunatamente, a due giorni dall’apertura dei giochi, arrivò una provvidenziale tormenta a salvare i giochi!
Ma non fu l’unica volta.
A Innsbruck, in Austria, nel 1964, il problema si ripresentò, tanto che il governo austriaco fu costretto a far portare sulle piste oltre 40.000 metri cubi di neve e ghiaccio affinchè si potessero disputare le gare!
Nel 1976 Denver, in Colorado, doveva ospitare le Olimpiadi Invernali, ma un referendum popolare ne bocciò la realizzazione per ragioni ecologiste e venne scelta nuovamente Innsbruck.
Dovvemmo aspettare il 1994 per avere le prime Olimpiadi veramente attente all’ambiente. Tanto che quelle di Lillehammer, in Norvegia, vengono ricordate come le Olimpiadi “bianco-verdi”!