Bau, cuccioli, tutto bene?
Intanto: buon anno!
Poi, come sempre, parliamo di cibo.
Durante la cena della notte del 31 dicembre o nel corso del pranzo del 1° gennaio, molti di voi avranno mangiato alcuni alimenti particolari.
È usanza, infatti, festeggiare il passaggio dell’anno con una mangiata abbondante che sia di augurio per il nuovo ciclo di dodici mesi al quale ci affacciamo.
Se mangiamo tanto a Capodanno, non ci mancherà cibo per il resto dell’anno.
Lo Zampone o il Cotechino, è una carne particolarmente grassa, che richiama l’abbondanza, mentre le Lenticchie con il loro aspetto sembrano delle monete.
Si usava, nei tempi antichi, regalare dei portamonete con delle lenticchie crude, come augurio che si tramutassero in soldi nel corso dell’anno nuovo.
L’uva, con i suoi tanti acini, richiama anch’essa il denaro.
Uva bianca come l’argento: se ne dovrebbero mangiare dodici acini, uno per ogni rintocco della mezzanotte... ma anche uno per ogni mese che incontreremo fino ai prossimi festeggiamenti.
Infine il melograno, che fin dagli antichi romani è considerato un frutto fortunato perché con i suoi tantissimi semi dolci rappresenta l’abbondanza e la ricchezza.
Il suo colore rosso, secondo alcuni, ha portato alla tradizione di vestirsi di rosso, la notte del veglione, per avere fortuna durante il nuovo anno.
E voi, cuccioli, cosa avete mangiato a Capodanno?